Nel mio blog, ho descritto l'abbondanza come “ la consapevolezza della propria ricchezza interiore che si espande all'esterno” , quindi, secondo me, non è cercarla all'esterno di noi, ma trovarla al nostro interno, rendersene consapevoli che è già in noi tanto da poterla espandere all'esterno. Invece molto spesso l'idea che abbiamo di essa è di avere abbondanza di soldi e vivere liberi e felici. Pensiamoci un attimo: chi è in noi che ci fa desiderare un'abbondanza economica? Non certo la consapevolezza di essere già ricchi interiormente, anzi denota propria una “mancanza” che sentiamo in noi. Pensiamo che avere un bel conto in banca, un buono stipendio o pensione e una casa tutta nostra sia abbondanza; si che lo è, ma se noi dipendiamo da questo non è libertà, ma protezione, se questa proviene dalla paura di vivere non è libertà, perchè la paura comunque rimane, magari di perdere tutto e la paura non è libertà, ma chiusura e questa abbondanza è solo ...
Sono felice di presentare questo mio ultimo libro che parla di risveglio di coscienza. E' un libro di piccolo formato (13x20 pg104), ma di grande ed intenso contenuto, che ti fa entrare dentro di te con delicatezza, nel rispetto delle tue stesse paure e chiusure, per accompagnarti ad una visione più ampia di te, riflettendo anche su diversi stereotipi che si danno per scontati, ma che invece non lo sono e suscitando molti spunti nuovi per una maggiore consapevolezza del proprio essere. Credo molto nel valore di questo libro e di quello che può dare al lettore tanto che, come quando si sente di avere qualcosa di prezioso e lo si vuole condividere, ho voluto farne anche una versione e-book (GRATUITO) per poterlo donare. Scaricalo gratuitamente nei link sotto : P.S. Amazon non accetta più i "gratuiti" e ha dato un minimo (0,99€) al mio libro, per gli altri link invece rimane gratuito, inoltre puoi trovarlo anche su "Youcanprint", su "LaFeltrinelli...
Guardo e valuto le situazioni della vita come riflesso del proprio mondo interiore, per leggere il messaggio che la vita mi da, e questo periodo mi ha confermato molti accostamenti tra l'esteriore e l'interiore, che non sono mai separati tra loro. Ho letto e consapevolizzato il significato del "virus" dentro di me, della "separazione" dentro di me, il simbolismo della "mascherina" dentro di me e letto la "menzogna" dentro di me. Leggere e consapevolizzare il significato del "virus" dentro di me, intendo dire che ho visto il mio ego agire esattamente come un virus. Esso non ha consistenza propria, è apparente e illusorio, può sopravvivere solamente attaccandosi e nutrendosi su una vita vera, quella dell'essere. Di questo si nutre "separando" l'individuo e creando una dualità apparente (io/non io, mio/tuo), "mascherandosi" (infatti l'etimologia della parola "persona" vuol dire masc...
Dio è Amore! Non è uno che ama, perché Dio è identificazione, è unità, non è dualità, perciò non può amare in modo duale (soggetto-oggetto); Lui è l'Amore stesso. Così per amare te non può farlo in modo duale, cioè Lui che ama te, può amarti solo in un unico modo: "Essendo te!"
Penso che amare se stessi sia molto importante per noi, forse risolverebbe tanti nostri problemi, e di fondamentale importanza per tutta la spiritualità in genere, però noi siamo abituati a conoscere l'amore come un sentimento, un'emozione, come una qualità dell'io, ma l'amore non è qualità dell'io, l'amore è qualità della Coscienza o forse è la Coscienza stessa, è qualità dell'Assoluto, della Totalità, è l'energia universale, il motore stesso della vita, rinchiuderlo in un io è sacrificarlo, soffocarlo, immetterlo nella dualità e generarne quindi anche il suo opposto. Credo che l'amore non debba essere considerato come nostra qualità, ma come qualcosa di molto più grande a cui possiamo solo permettere di farci permeare. Solo così potremmo sentire un amore diverso da quello a cui siamo abituati. Per quanti sforzi potremmo fare per amarci ed amare sarebbero tutti invani finchè crediamo che sia una nostra qualità che dobbiamo miglio...
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