IL VALORE DELLA VITA
Come artista
sento intorno a me poco apprezzamento o meglio, tutti ammirano e
lodano la qualità dei miei lavori, ma non sanno dare il giusto
valore ad essi. In un primo momento ho pensato che questo era dovuto
al fatto che io stesso non mi do valore e l'esterno me lo fa notare,
però ultimamente sentivo che invece io sono cosciente del mio
valore, come mai allora la gente non lo avverte?
Poi un
giorno ero nel soggiorno ed osservavo un po' tutto quello che c'era
all'interno, guardavo il tappeto, la lavorazione, i disegni ricamati,
guardavo il tavolo, molto semplice, però le gambe in ferro avevano
la sua bella lavorazione.
Spesso
guardo un programma televisivo “Com'è fatto” (How it's made) che
fa vedere tutte le fasi della lavorazione di un qualunque oggetto, da
quello più semplice, una matita ad esempio, a quello più complicato
che può essere persino una roulotte. E' incredibile scoprire quanto
lavoro, quanta intelligenza e conoscenza ci sta dietro a tutto
questo. Realizzare il materiale migliore che comporta quindi una
conoscenza nel settore fatta di esperimenti, scoperte scientifiche,
chimiche, fisiche, biologiche con tutte le sue evoluzioni.
L'intelligenza meccanica dei vari robot automatici che realizzano in
catena di montaggio tanti piccoli manufatti con una precisione
incredibile.
Il bagno in
liquidi particolari contro polveri, ossidazioni ecc ecc.
C'è da
rimanere esterrefatti!
Tutto questo
ti fa apprezzare molto di più ogni piccola cosa, non solo nella
bellezza, nella ricchezza ed intelligenza della natura stessa coi sui
panorami, tramonti, aurore, alberi, foglie, fiori con la loro
stupenda simmetria, sfumatura di colore, anche a seconda se sta al
freddo, quindi protetti con foglie con peluria o vellutati oppure più
sottili, per non parlare poi del mondo animale ecc ecc, ma anche in
quelle piccole cose create dall'uomo in tutta la sua lavorazione
artistica, artigianale ed industriale.
Osservo una
semplice borsa, guardo quella del mio computer, e vedo il suo tessuto
robusto perchè non si rompa, le sue forti cuciture, la cerniera, una
scoperta non da poco, i suoi scomparti, le sue imbottiture per
contenere un prodotto delicato come il computer. Insomma immaginate
ogni piccola o grande cosa quanto lavoro, quanta intelligenza,
ricchezza e bellezza ci sta dentro.
Spesso noi
osserviamo con occhi critici, pensiamo all'operaio sfruttato,
all'imprenditore corrotto, a chi deturpa il paesaggio e sfrutta la
natura, ma per un momento cerchiamo di vedere il tutto senza tali
giudizi, cerchiamo di dare il giusto valore alle cose in sé, alla
vita in sé coi suoi annessi e connessi.
E'
meraviglioso!
Come artista
poi, sono abituato a guardare l'espressione umana, le movenze, gli
atteggiamenti, le pieghe dei vestiti per cercare poi di riprodurli
più verosimilmente possibile e questo mi permette di apprezzare
maggiormente ogni piccola sfumatura dei gesti, delle espressioni
delle persone.
Se ascolti
una persona parlare, senti le sue tonalità a seconda del suo
respiro, acute quando prende il respiro, basse quando sta per finire
il respiro e ognuno con il proprio timbro......senti una musica, una
melodia, se poi ci abbini l'accompagno delle sue gesta
nell'esprimersi, delle risa allora diventa oltre ad una musica, anche
una recita teatrale e senza pagare il biglietto.
Ritornando
all'inizio del discorso, partendo da un valore che sentivo mancato
nei miei confronti, ho potuto però comprendere quanto anche io davo
così poco valore alla vita stessa. Gli altri non comprendevano
quanto lavoro, conoscenza, studio e passione c'era nelle mie opere,
come esattamente io non comprendevo quanta ricchezza, bellezza,
intelligenza e amore c'è in tutta la creazione.
Spesso si
parla di abbondanza vista però come una cosa personale, forse
aprirci ad accogliere l'abbondanza in noi vuol dire prima comprendere
quanta abbondanza c'è già tutto intorno a noi senza che noi
l'apprezziamo, proprio come la mancanza del valore nei miei confronti
mi ha spinto a capire quanto poco valore davo alla vita intorno a me.
Ciò significa che dobbiamo imparare a capire ed apprezzare le cose
prima di averle e non solo le cose, ma anche i sentimenti.
Non è
questione di un dare-avere che sa di premio-punizione, piuttosto di
comprendere per poter poi avvalorare maggiormente.
E dare
valore ai sentimenti e alle cose è anche amarle di più, perchè
essere coscienti ti porta ad amare di più la vita.Quando comprendiamo qualcosa, ne capiamo il significato, questa scoperta non ci porta anche ad apprezzarla e quindi ad amarla di più? Ecco che coscienza è uguale ad amore, più diventiamo coscienti e più sappiamo amare.
E il
percorso creativo realizza così appieno l'armonia e l'amore
dell'universo!
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